Una o più gocce d’inchiostro cadono per caso su un foglio, creando delle forme indistinte. Ad occhio esterno, potrebbero non essere semplici macchie, potrebbero prendere forma nella nostra testa e sembrare indigeni che danzano attorno ad un falò, cavalieri con il loro destriero o mostri spaventosi che si nascondono sotto i letti. Il potere dell’immaginazione non ha realmente confini.

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Il Test di Rorschach è una tecnica proiettiva utilizzata per l'indagine della personalità: composto da dieci macchie d'inchiostro dalle forme più differenziate e suggestive, è stato in grado di portare alla luce i ricordi e le emozioni più nascoste delle persone che si sono sottoposte ad esso.

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In un ambiente tranquillo e ben illuminato, ho mostrato le dieci tavole a due donne di età differenti e ho chiesto loro, per ogni tavola, che cosa vedessero. Mi sono appuntata tutte le loro risposte e infine ho tradotto le macchie in quelle immagini che mi erano state descritte, modellandole utilizzando stili diversi a seconda delle informazioni raccolte. Il risultato sono venti tavole in formato A4 (21 x 29 cm) su carta per acquerello. Ho utilizzato gli acquerelli per la colorazione e una penna con inchiostro di china da 0,05 mm per contorni e dettagli.

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Nelle tavole in cui sono stati visti più contenuti negli stessi punti, ho dovuto scegliere tra i tanti quello che ho ritenuto più rappresentativo e, dov’è stato possibile, ho cercato di condensare più contenuti possibili. Inoltre, potrebbe accadere che, visionando le illustrazioni, non si riuscisse a trovare una corrispondenza tra la forma di alcune figure e quella delle macchie: questo avviene perché nel test originale la persona che vi si sottopone può girare la tavola a suo piacimento e non è costretta ad interpretarla solo dal lato in cui viene proposta. A volte le tavole sono state interpretate capovolte e perfino di lato.

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Realizzare queste illustrazioni mi ha dato modo di riflettere su quanto l’arte possa venire in aiuto alle discipline psicologiche, e ancor di più, in test come quello di Rorschach. Di fatti non mi sono fermata qui: terminato il mio lavoro di tesi ho realizzato un'altra serie di dieci tavole, decidendo di rappresentare ciò che vidi la prima volta che visionai le macchie di Rorschach, prendendo coraggio e rappresentando quelle figure che mi sembrarono così angosciose e spaventose.

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ATTENZIONE: Proseguendo troverai sia le mie illustrazioni che le tavole di Rorschach originali, necessarie per una maggiore comprensione della ricerca stessa. Il test può far emergere gli aspetti più nascosti della nostra psiche. Se non hai ancora mai avuto modo di vedere le tavole di Rorschach e non vuoi precluderti la possibilità di provare il test tramite un professionista del settore o di scoprire senza influenze esterne quali immagini figurano nella tua testa, ti consiglio caldamente di lasciar perdere questo articolo.